Progetto “VERI Vetro: Educazione, Ricerca,
Innovazione – Rifless(ion)i”
L’iniziativa, denominata ‘VERI Vetro: Educazione, Ricerca, Innovazione – Rifless(ion)i’, ha avuto per obiettivo la promozione della cultura del vetro presso il vasto pubblico, attraverso l’organizzazione di alcuni appuntamenti culturali da tenersi tra ottobre 2019 e marzo 2020 in diverse località friulane. La manifestazione ha ottenuto il finanziamento della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per manifestazioni di Divulgazione della Cultura Umanistica (assegnazione con decreto n. 1912/CULT dd. 24/07/2019).
Il programma, coordinato da Luciana Mandruzzato per il Comitato Nazionale Italiano AIHV, ha visto il coinvolgimento di numerosi partner scientifici di rilievo – Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, Fondazione Aquileia e Associazione Nazionale per Aquileia – oltre ai comuni coinvolti nelle iniziative, Comune di Codroipo, Comune di Trieste-Assessorato alla Cultura, Servizio Musei e Biblioteche e Comune di San Vito al Tagliamento.
La multidisciplinarietà costituisce l’elemento base dei diversi appuntamenti della manifestazione VERI Vetro: Educazione, Ricerca, Innovazione – Rifless(ion)i’ che, giocando con le parole e i significati, intende valorizzare aspetti diversi di questa materia straordinaria e mutevole, cogliendo connessioni con i singoli contesti.
Il forno sperimentale ad Aquileia
Tra gli appuntamenti di rilievo segnaliamo l’allestimento e la messa in funzione di un forno sperimentale per vetro, costruito secondo la tecnica edilizia romana in un’area di Aquileia, centrale e accessibile al pubblico, messa a disposizione dalla Fondazione Aquileia. Si tratta di un’assoluta novità sul territorio nazionale ed ha costituito il primo ‘forno romano per vetro’ funzionante in Italia.
La progettazione della fornace è stata disegnata a partire dalle informazioni disponibili grazie ai rinvenimenti archeologici di strutture di questo tipo e arricchita dall’esperienza maturata da un gruppo di costruttori in anni di archeologia sperimentale sulla lavorazione dei metalli, della ceramica e del vetro, comparata con analoghe esperienze condotte all’estero.
Al completamento dell’opera si è proceduto alla sperimentazione e dopo solo nove ora dalla prima accensione del forno, malgrado ci fosse ancora molta umidità e la maggior parte del calore andasse disperso per farla evaporare, è stato possibile raggiungere una temperatura superiore a 850°. Il giorno successivo, riaccendendo il forno, dopo circa sei ore la temperatura era già attorno ai 950°, e quindi la struttura ha dimostrato la sua capacità di fondere e lavorare vetro.
Le operazioni svolte sono descritte nella relazione di Luciana Mandruzzato e Nicola Albertin e un filmato documentario è stato realizzato per raccontare la storia e tutte le fasi della costruzione sperimentale di questo piccolo forno, per la regia di Diego Cenetiempo; la prossima fase sarà dedicata a testare una dimostrazione di soffiatura.
A conclusione del progetto, il forno dovrebbe restare a disposizione per finalità didattiche, di ricerca e divulgative. A chiusura della sperimentazione verrà organizzato, in collaborazione con l’Università di Trieste, un seminario specialistico dedicato agli aspetti tecnologici della lavorazione vetraria antica, al quale prenderanno parte studiosi italiani e stranieri.
Riflessi di Natura. Amedeo Giacomini e Toni Zuccheri
Il primo appuntamento del progetto è stata la mostra ‘Riflessi di Natura. Amedeo Giacomini e Toni Zuccheri’ ospitata, in collaborazione con il Comune di Codroipo e con il patrocinio del Comune di San Vito al Tagliamento, presso il Museo Archeologico di Codroipo dal 18 ottobre al 30 novembre 2019.
La mostra – aperta martedì, mercoledì e domenica dalle ore 9.30 alle 12.30 e, solo fino al 31 ottobre, anche sabato e domenica dalle ore 15.00 alle18.00 – consta dei testi poetici di Amedeo Giacomini, poeta, letterato e docente universitario (Varmo, 1939 – San Daniele del Friuli, 2006) e delle sculture in vetro combinato con metallo, legno e altri materiali di Toni Zuccheri, architetto, artista e designer del vetro (San Vito al Tagliamento, 1936 – 2008): amici tra loro, hanno interpretato in modo personale e con linguaggio poetico, l’ambiente naturale friulano dove hanno vissuto e operato. I testi e le opere sono stati scelti dai figli Taddeo Zuccheri e Alexej Giacomini e sono accompagnati da una breve introduzione di Luigi Bressan che sottolinea come l’amicizia riceva “una forza speciale nell’arte: un comune sentire, una identica tensione intellettuale, una scambievole affinità di momenti, di esperienze, nell’operare anche in campi diversi, contrassegnano sodalizi e collaborazioni d’arte rara”.
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A prosecuzione della collana del ‘Corpus delle collezioni del vetro in Friuli Venezia Giulia’ curata dal Comitato Nazionale Italiano AIHV dal 2004, verrà stampato il volume dedicato al Civico Museo d’Antichità J.J. Winckelmann di Trieste, che analizza la complessa modalità di formazione di una collezione museale, specchio della vivace storia economica e culturale della città che la ospita. La collezione è costituita da materiali che, attraverso il mercato antiquario di fine ‘800, sono arrivati a Trieste da diverse regioni del Mediterraneo orientale antico, da una piccola raccolta di materiali aquileiesi e da reperti rinvenuti con gli scavi archeologici di fine ‘800 e inizio del secolo passato condotti a Trieste e nel territorio circostante, qui confluiti.
Nel rispetto della richiesta della Regione di prevedere iniziative legate al cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, si è tenuto il 1 febbraio 2020 a San Vito al Tagliamento un pomeriggio di conversazioni su temi che legano il vetro a Leonardo, anche in questo caso con angolazioni diverse che spaziano dagli aspetti iconografici, alle tecniche di distillazione, al design. Conversazioni sul vetro nel Rinascimento ha visto gli interventi di Silvia Ciappi su “Leonardo e il vetro scientifico” e di Cristina Tonini su “Vetri nei dipinti del Rinascimento: Leonardo e i suoi contemporanei”.
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In concomitanza con ARTE-FACTUM 2020, STUDY DAYS ON ANCIENT GLASS che si sono tenuti a Koper/Capodistria dal 5 all’8 Marzo, Faculty of Humanities, University of Primorska, in collaborazione con Università degli Studi di Trieste, Dipartimento di Studi Umanistici.
il Comitato ha organizzato il Seminario Internazionale dal titolo ARIA E FUOCO, STRUTTURE PER LA LAVORAZIONE DEL VETRO NELL’ANTICHITA’, dedicato agli aspetti tecnologici della lavorazione vetraria antica, al quale prenderanno parte studiosi italiani e stranieri.
Il Seminario avrebbe dovuto tenersi a Trieste, presso la Biblioteca Statale, largo Papa Giovanni XXIII, sabato 7 marzo. ma a causa delle restrizioni introdotte in tutta Italia dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19, è stato rinviato a data da stabilirsi o sarà realizzato in una formula che permetta interventi a distanza da parte dei relatori.
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Il Seminario ha ricevuto il Patrocinio di proESOF
Infine alcune conferenze e incontri pubblici di argomento vetrario si susseguiranno in diversi luoghi della Regione insieme alla proiezione del documentario sulla costruzione del forno, contribuendo ad accendere un più vasto interesse sul tema tra la fine dell’anno e settembre 2020.
Presso il Museo Archeologico Nazionale di Cividale, sabato 26 settembre 2020, si è tenuto l’incontro Archeologia sperimentale per lo studio del vetro , a cura di Luciana Mandruzzato con proiezione in anteprima del documentario realizzato nell’ambito del progetto VERI
In sostituzione della conferenza in presenza, in collaborazione con il Civico Museo Archeologico “Iulium Crnicum” di Zuglio (UD) nell’ambito del ciclo Archeoconversazioni 2020, è stato realizzato il video Testimonianze di circolazione di vasellame in vetro a Iulium Carnicum, a cura di Luciana Mandruzzato.
Ai sensi dell’articolo 9 della legge regionale n. (84) approvata dal Consiglio regionale in data 11 marzo 2020 (Prime misure urgenti per far fronte all’emergenza epidemiologica da COVID-19), i beneficiari di incentivi annuali e triennali e di tutti gli altri incentivi concessi in applicazione della legge regionale 16/2014 (Norme regionali in materia di attività culturali) che, a causa della sospensione di manifestazioni, iniziative ed eventi di natura culturale, disposta con provvedimenti urgenti, in conseguenza all’emergenza epidemiologica COVID-19 , hanno ottenuto dal Servizio competente la proroga al 30 settembre 2020 per il completamento delle iniziative.
Referenti per conto del Comitato Nazionale Italiano A.I.H.V.
Luciana Mandruzzato: vicepresidente@storiadelvetro.it
Marta Moretti: pubblicazioni@storiadelvetro.it
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